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I Comuni della Valle
GIRO DI VISO
Fra tutti gli itinerari che si possono fare nella zona del Monviso ce n’è uno che permette di girare intorno alla grande piramide, ammirarne da vicino tutti i versanti e scoprirne i particolari più interessanti : è il GIRO DI VISO.
Il Giro classico è ancora oggi quello che ricalca l’itinerario storicamente documentato effettuato nel 1839 dall’esploratore James David Forbes, che partì dalla valle del Guil compiendo il percorso in senso orario.
L’escursione si può attuare in due o più giorni partendo da una qualsiasi delle tre valli del Viso: dalla località La Roche Ecroulée nel territorio di Ristolas nella valle del Guil, dalla frazione Castello di Pontechianale per la valle Varaita e da Pian del Re nel Comune di Crissolo per la valle Po.
Partendo da Pian del Re, 2020 m., e compiendo il giro in senso orario, si sale prima al lago Fiorenza e poi al lago Chiaretto, si supera il Colle di Viso e si giunge al rifugio Quintino Sella, si prosegue verso sud costeggiando i Laghi delle Sagnette e si superano i passi Gallarino, 2726m., e di San Chiaffredo, 2764m. Si scende nel roccioso vallone delle Giargiatte, fiancheggiando prima i laghi Lungo, Bertin e quello detto del Prete, poi si entra nel Bosco dell’Alevé, fino alla quota di 1912m. delle grange Gheit, il punto più basso dell’itinerario. Da qui si risale il vallone di Vallanta fino al rifugio omonimo, poco lontano si trova il vecchio rifugio Gagliardone; si sale al Passo di Vallanta, 2811 m., e si scende nella valle del Guil raggiungendo prima il lago Lestio e poi il refuge du Mont Viso, si sale al Colle delle Traversette, 2950m., il punto più elevato del Giro (in alternativa, se transitabile, si può passare dal Buco di Viso, 2882m.) e poi si scende a Pian del Re.
Lungo tutto il percorso si può godere della vista del Monviso e delle vette che ne compongono il massiccio.
L’itinerario è indicato per escursionisti esperti e consigliato per i mesi più caldi in quanto si sale a quote elevate e anche a stagione inoltrata è possibile dover attraversare tratti innevati.
Testo tratto da “Monviso. Storia letteratura ambiente alpinismo cultura tradizioni” di Enrico Bertone, 2013, Priuli & Verlucca ed.