La valle offre agli appassionati di questo sport diverse palestre di roccia e vie di arrampicata, terreni ideali per esordienti che vogliono mettersi alla prova e per climber più esperti.
La falesia dei
“Cop de Roure” si sviluppa sul versante esposto a sud tra i Comuni di Frassino e Sampeyre. Il nome deriva dal caratteristico tetto di roccia che protegge i vari settori e consente l’arrampicata anche nei giorni di pioggia. E’ raggiungibile a piedi dall’ultimo tornante prima della chiesetta di Chiaronto, prendendo il sentiero verso sinistra (cartello su tronco di rovere), ma anche dall’abitato di Rore. Tre settori collegati, più di 40 vie dal 5° all' 8°.
La falesia delle
Placche Nere è raggiungibile percorrendo la strada del Colle dell’Agnello, è segnalata a circa 300 metri dalle grange del Rio. Presenta due settori distinti con difficoltà varie, una zona con monotiri, un sezione con tre lunghezze di corda. Belle soste regalano un panorama incantevole sulla valle.
Il
Percorso Avventura de Charonto nel Comune di Frassino si sviluppa in ambiente roccioso ad una quota tra i 1010 e 1270 m districandosi tra boschi con un vario assortimento di balze ferrate, ponti tibetani e altri ostacoli. Lungo tutto il circuito sono indicate le vie di fuga, un sentiero adatto a tutti che permette altresì di raggiungere il panoramico plateau sommitale. L’accesso è libero e consigliato da aprile a novembre.
La via ferrata di
Rocca Senghi nell’alta valle di Bellino è già visibile dall’abitato di S.Anna. Si tratta di un enorme masso erratico posto in rilievo sul versante. L’attacco della ferrata si effettua alla base dello spigolo verticale ed esposto. A metà parete una cengia che sale dal pendio erboso serve come via di fuga a metà percorso o per aggirare la parte più impegnativa della ferrata. Singolare la discesa in una buia galleria utilizzata un tempo come polveriera.